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Appiómbo







Il progetto fotografico e la residenza artistica ruotano intorno agli oggetti raccolti nel Museo ‘L Zuf di Vione, in Valle Camonica. Il museo ha aperto al pubblico nel 1987, grazie all’idea del Maestro Dino Marino Tognali di raccogliere, insieme ai suoi alunni, attrezzi agricoli e di uso quotidiano del passato. La raccolta di trova nei locali della Scuola Elementare di Vione, Brescia.

Il progetto si è svolto in collaborazione con il Museo L’Zuf di Vione e il Centro Ca’Mon di Monno nell’ambito di Appena fuori dell’ordinario a cura di Elena Turetti e realizzato con il finanziamento della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Cosa succede quando si utilizza il filo a piombo per raddrizzare una montagna?

Il lavoro rappresenta il secondo capitolo della trilogia della montagna, iniziata a Garda di Sonico in residenza curata da Jose Pedro Cortes, Elena Turetti e Master in Photography. Il progetto verrà integrato e completato a Lozio (BS) durante la residenza artistica Falia*. Prossimamente in pubblicazione.


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The photographic project and the artistic residency revolve around the objects collected in the Museo ‘L Zuf in Vione, Valle Camonica. The museum opened to the public in 1987, thanks to the idea of Maestro Dino Marino Tognali to collect, together with his pupils, agricultural and everyday tools from the past. The collection is located in the premises of the Elementary School of Vione, Brescia.

The project was carried out in collaboration with the L’Zuf Museum in Vione and the Ca’Mon Centre in Monno as part of Appena fuori dell’ordinario, curated by Elena Turetti and funded by the Direzione Generale Creatività Contemporanea of the Ministry of Culture.

What happens when you use the plumb line to straighten a mountain?


The work represents the second chapter of the mountain’s trilogy, which began in Garda di Sonico in a residence curated by Jose Pedro Cortes, Elena Turetti and Master in Photography. The project will be integrated and completed in Lozio (BS) during the Falia * artistic residency. To be published soon.



  











“L’opera esce dal blocco pezzo a pezzo (sottrazione). [...] L’opera come attività umana è, tanto in senso produttivo quanto ricettivo: movimento. In senso produttivo essa dipende dai limiti manuali del creatore [...] In senso ricettivo essa dipende dai limiti dell’occhio che percepisce.”

da P.Klee, Quaderno di schizzi pedagogici